Accesso e apprendimento Talenti

Fumi mentali ed elucubrazioni teoriche della mattina:

Posto come base che
A) l'accesso ai talenti diviso e ristretto a fazioni/maestri è uno strumento che lo staff può usare per "controllare" la distribuzione dei talenti stessi, con tutti i pro e contro del caso
B) Maestro mi piace un sacco a livello interpretativo e la cerca/commercio di talenti crea molto gioco

Come varierebbero il bilanciamento tra pg e le meccaniche di gioco se l'apprendimento di talenti venisse modificato in quanto segue?

- un personaggio ha accesso a qualsiasi Talento, abilità arcana o incantesimo per cui possieda i requisiti
- i tratti inumani ed i segni possono essere ottenuti solo in gioco
- i talenti rari possono essere appresi solo da tomi o personaggi con Maestro

Questo a prescindere da eventuali altre regole/divisioni/capacità speciali aggiuntive in una data ambientazione di campagna e quindi riferito al solo Regolamento/Sommo compendio

In ad un pg con soltanti talenti base puo diventare veramente forte .. basta pensare ad esempio a nera parodia ..se invece per ogni talento venisse calibrato in base al suo potenzione e chiesto un diverso numero di pp per livello del talento ci potrebbe stare ..

Lainon ha scritto:
- un personaggio ha accesso a qualsiasi Talento, abilità arcana o incantesimo per cui possieda i requisiti

Non perderebbe un po' di senso l'esistenza stessa delle organizzazioni? La specializzazione che ognuna ha come caratteristica?

se invece per ogni talento venisse calibrato in base al suo potenzione e chiesto un diverso numero di pp per livello del talento ci potrebbe stare ..

E sarebbe da riscrivere praticamente tutto, quindi faremmo prima a scrivere un regolamento da zero. Non avrebbe senso fare certe modifiche a un regolamento preesistente che manderebbero al diavolo le limature ottenute negli anni.
Beninteso, nel caso do anche una mano a scriverlo.
In ogni caso, fare un regolamento con requisiti e punti nel 2017 sarebbe una cosa abbastanza buffa.

Mattia parla di regolamento base, e la prendo come provocazione, perché un paiolo di conseguenze mi paiono palesi, la perdita di importanza delle organizzazioni sarebbe una conseguenza quasi irrilevante, ma visto che sono l'autore aspetto un po'a fare un listone, forza, date prova di sagacia!.

Scusate.... con provocazione intendevo "spunto per la discussione", ho preso l'abitudine a usare provocazione per gli spunti di discussione inaspettati/fuori dagli schemi in altri luoghi di discussione. Apprezzo questo genere di spunti!

Stavo pensando la stessa cosa di sara. Però in effetti a stare in organizzazione ci guadagni anche altri bonus, in più c'è tutto il tema della organizzazione.

Semmai, se l'apprendimento fosse libero, avrebbero più senso certo requisiti di talenti per certi livelli interni, o certe cariche. In realtà a quel senso si potrebbe pensare un sistema di carriere con bonus piuttosto che livelli uguali per tutti. Ovvero più tipo la chiesa che le altre.

Come bilanciamento non credo sarebbe un problema, i talenti già si bilanciano da soli, e quello che conta sul campo è come sono composti i vari gruppi di volta in volta.

Certo passerebbe in secondo piano la migrazione in base ai talenti, cosa però che mi pare già adesso sia scoraggiata

Per quanto riguarda i diversi pp per i talenti più o meno rari (che non vuol dire forti), non la trovo una modifica rilevante perchè immagino che la facilità nel reperire un talento "base" sia di gran lunga maggiore rispetta a quella di trovare un talento raro (e con raro intendo cose come IV sfera, stile d'arme, medicina 3 ecc, insomma, tutti i talenti che completano una build specializzata), quindi aumentare i pp necessari per avere tal talento è un po' superfluo per il nostro setting.

Beh, per quanto mi riguarda l'avanzamento e i PP perderebbero di senso.

Io ho provato questo metodo in altre associazioni e devo direc he lo trovo ottimo, perché i pg salgono più facilmente e di conseguenza in gioco si possono inserire cose più....rischiose. Però proprio non saprei dire come si potrebbe inserire in AD.

Se ho capito il discorso si sta cercando di parlare dell' autoapprendimento .
Cioe la capacita di un PG di imparare un Talento senza l'aiuto di un altro PG maestro o PNG maestro.
Per me e un opzione alletante e vantaggiosa , ma richiede che sia testata e organizzata.

Per primo rispondo a questo

Come varierebbero il bilanciamento tra pg e le meccaniche di gioco se l'apprendimento di talenti venisse modificato in quanto segue?

- un personaggio ha accesso a qualsiasi Talento, abilità arcana o incantesimo per cui possieda i requisiti
- i tratti inumani ed i segni possono essere ottenuti solo in gioco
- i talenti rari possono essere appresi solo da tomi o personaggi con Maestro

-In questo momento per come e distribuito il regolamento di AD , trovo un grave svantaggio tra PG che sceglierebbero la magia e chi non . Questo perchè se seguiamo la possibilità di prendere i talenti in base ai Requisiti chi possiede Occultismo ha accesso a tutte le sfere e quindi agli incanti . Invece per quanto riguarda i non maghi i Talenti non sono distribuiti a forma piramidale , e questo e una gran cosa non sto criticando il regolamento , anzi e un regolamento che da molte possibilità e mi piace come e organizzato .
E quindi qui sorge una domanda i Talenti senza requisiti quelli base sono imparabili senza maestro ?

-Per i tratti inumani sono daccordo che si possano solo prendere in gioco .

- Per Talenti Rari intendi i Talenti riportati nella sezione Talenti Rari o anche altri Talenti ?


Poi per quanto riguarda i PP e i Talenti non li suddividerei tra Talenti Forti e Talenti Deboli con un conseguente aumento di PP a quelli forti e un abbasamento a quelli deboli. Perche ogni Talento e diferente ma non più forte dell'altro in quanto i Talenti non sono forti per quello che danno , ma per come li usera il PG.

La proposta nel sudividere i Talenti sarebbe questa :

quelli da 6 PP che vengono imparati con maestro , che richiedono, non sempre, la spesa di un'azione economica per cercare il maestro . Quindi in termini di PG trovo il maestro e impiego meno tempo e forze per imparare il Talento.

e quelli da 12-15 PP che io imparo da solo , che non richiedono un'azione economica. quindi in termini di PG non trovo il maestro lo imaparo da solo mi alleno , esperimento , fintanto che non arrivo al risultato voluto e quindi impieghero più tempo e forze per imparare il Talento .

il costo di PP sono degli esempi.