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Arcana Domine Terre di confine (La campagna con cui siamo nati)
Sebbene tutto Fargan confini con il territorio noto come terre barbariche, le poderose catene montuose ne proteggono le genti. Vi è tuttavia un punto in cui le montagne si interrompono lasciando libero passaggio alle genti barbariche. Da secoli questa parte del fu impero, nota con il nome di Terre di confine, è flagellata da guerre, razzie e scaramucce di confine. La peculiare posizione di queste terre fa si che le culture degli stati appartenenti all’ex impero di Fargan si mescolino con quelle barbariche come in nessun altro posto del mondo. Questo spiega il carattere selvaggio dei casati baronali insediati più a nord, così come il carattere più temperante dei celti barbari delle foreste. I principali stati protagonisti delle vicende di confine sono questi: La Baronia del Nord Von Astor, il piccolo casato che la governa vive nei fasti delle tradizioni cavalleresche ma mantiene un residuo di controllo sul proprio territorio. Il regno celtico di ForestaSpina, un regno barbarico dai costumi più civilizzati di altri, grazie alla genialità dei suoi regnanti è riuscito a sconfiggere più volte le truppe di Fargan La Marca del Cervo, sicuramente il più grande degli stati ma allo stesso tempo il più diviso tra i suoi casati. Qui come mai altrove la chiesa di Lex può imporre il proprio volere. Nei territori di confine hanno anche sede alcune illustri accademie, la cui fama è nota in tutto Fargan. L’accademia di Marville fonde il rigore metodico dei monaci bianchi con l’apertura disciplinare dei sapienti dei Sud. Il corpo mercenario degli Ipaspisti deriva da un reggimento di fanti con picca e scudo originari delle polis elfiche. La loro abilità, si dice, è pari a quella delle famose guardie Flojark che operano nell’impero di Nomor. da Cronache de li stati di confine nell’impero di Fargan, ad opera di Pico da Zilla, Rettore dell’Università di Merville

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