Chiamate d'atmosfera.

In alcuni live si usano delle chiamate (o forse "frasi rituali") per tarare meglio la pressione di certi momenti del gioco, riprendendo la versione usata dall'area torinese:

-Tutto qui?: "vai tranquillo, vacci pesante, nessun problema"
-Vacci piano!: "Stai esagerando, sono in disagio come giocatore, porta pazienza ma questo per me è troppo".


E' una cosa da Guida di Campagna secondo me. E mi limito a porre la questione. Nel live di Mauro "La Tormenta" queste due "chiamate convenzionali" sono state gradite.
Ovviamente dipende dal tipo di campagna si fa.

mai giocato un live che le usi.. ma mi ispirano tantissimo

per il tipo di gioco che ho visto finora nella campagna fantasy non ho mai sentito l'esigenza di qualcosa del genere, ma sono aperto a sentire opinioni diverse

Nella scorsa campagna c'era un chiaro manifesto di stile e devo dire che le situazioni "critiche" si sarebbero evitate leggendolo. Si è trattato di casi rarissimi.

Ne parlavo anche con Nicola e penso che siano un'idea eccellente. Permette di calibrare il grado di intensità sostenibile o desiderata in base ai singoli partecipanti. Proposta che si potrà discutere in staff.

Oh. Mi sono accorto quasi per caso di questo post.
Mi sento sorpreso di questa discussione, ed devo dire anche molto piacevolmente.

Non ho mai voluto forzare l'idea di inserire queste due chiamate "di atmosfera", che io definirei invece "safewords" a tutti gli effetti.
Entrambe, e non solo la seconda.

Se posso esprimere il mio personale parere, io le ritengo molto utili e versatili.

Versatili: le si possono usare in qualsiasi condizione di disagio. Scene di violenza fisica, verbale, legacci troppo stretti, perquisizioni troppo intime, scene erotiche, baci, ecc. ecc.

Utili: perchè il disagio di ognuna di queste situazioni spesso è spezzato da un fuori gioco orribile che lo interrompe e lo falsifica, quando invece il larp dovrebbe essere inteso come gioco corale.
Utile anche perchè chi ritiene di veder una sua sfera personale vietata in qualche maniera può usare la safeword a suo insindacabile giudizio. (Es. tu stai cercando di baciarmi, ma il limite di 10 cm che per me è una violazione del mio spazio vitale è stato oltrepassato, urlo la parola.) E l'altro DEVE senza obiezioni rispettare la mia volontà

non focalizziamoci che questa sia una realtà utilizzata solo nei nordic larp oppure negli immersionisti.
Queste safewords sono una diga, che possono fermare il flusso SE prende troppo piede ma con uno certo stile che lascia viva la brace del gioco.

Personalmente io ho utilizzato una safeword solo 2 volte nella mia vita, ma sono servite e lo ritengo un ottimo sistema.
Chiunque altro ne voglia parlare, sono disposto a raccontare le mie esperienze

Ah. E aggiungo che riterrei queste chiamate assolutamente NON contrastanti al tipo di gioco che AD propone di fare.

Sarei particolarmente curioso di vedere quanti e con quale frequenza adotterebbero la chiamata "Tutto qui?"...

Beh, almeno parlando per il mio caso sarei più propenso ad utilizzare questa chiamata che l'altra.

Il motivo principale per il quale dichiararla è da intendersi come "ruoliamo meglio questa scena, perchè sta risultando piatta quando dovrebbe avere maggior impatto emotico o scenografico"

Crispino ha scritto:Sarei particolarmente curioso di vedere quanti e con quale frequenza adotterebbero la chiamata "Tutto qui?"...

IOOOO! IOOO uso quella cazzo di chiamata! Ehmehm...
Ad ogni modo, sono così a favore delle Safewords che non so come esprimerlo U.U

https://drive.google.com/file/d/0B3CEOk86TzeEcFdxLUp0TGVGeWM/view consiglio una lettura di questa Guida all'evento, così da vedere le chiamate d'atmosfera calate in un contesto.